Aquascaping

L'aquascaping è l'arte di sviluppare e mantenere un acquario che si avvicina il più possibile a ciò che si trova in natura.

Per avere successo nella vostra missione, avrete bisogno dei migliori prodotti esistenti nel mercato dell'acquariofilia.
Assicuratevi innanzitutto di avere un buon substrato, che i macronutrienti come azoto, fosforo e potassio siano in quantità sufficiente. E assicuratevi di mantenere il diossido di carbonio e gli oligoelementi a valori adeguati.

Una scelta facile tra grandi marche riconosciute

Dennerle, JBL, seachem, Colombo ecc. sono oggi riconosciuti come marchi che offrono prodotti per acquari di altissima qualità.

Scoprite anche il nostro catalogo di rocce naturali e radici naturali per il vostro acquario aquascape perfetto.

Per mantenere al meglio il vostro acquario, non dimenticate la gamma di test JBL per controllare i parametri dell'acqua e quindi fornire gli elementi necessari alla crescita delle vostre piante. Troverete anche la gamma proscape, attrezzature di alta qualità per mantenere e modellare il vostro aquascaping.

Non esitate a contattarci affinché possiamo scegliere insieme i migliori prodotti per il vostro acquario.

Sottocategorie

  • Le piante per l'aquascaping necessitano di energia luminosa e di gas carbonico CO2 per sintetizzare gli zuccheri che forniscono loro energia. In questa categoria troverete tutto il materiale necessario per l'iniezione di gas carbonico nel vostro acquario e per il controllo di esso tramite il pH.

    Info: per un pH inferiore a 6, l'azoto, il calcio, il magnesio, il molibdeno, il fosforo, il potassio e lo zolfo sono difficilmente assorbiti. Inoltre, alcuni ossidi metallici come l'alluminio, il rame, il ferro e il manganese diventano così solubili da raggiungere soglie di tossicità.

    Quando il pH supera 7, si creano blocchi per eccesso di calcio su vari elementi, in particolare il ferro ma anche il boro e il manganese che diventano insolubili, mentre il fosforo cristallizza sotto forma di fosfato tricalcico non assimilabile. Un'altra ben nota interazione è quella del potassio, che elimina il magnesio e il calcio dal complesso argillo-umico. Si tratta della famosa azione decalcificante dei fertilizzanti potassici alcuni ioni assorbiti diminuiscono l'assimilazione di altri ioni. Questa è la concorrenza ionica.

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    Trova più articoli per il CO2 nella categoria materiale CO2.

  • Illuminazione per acquario aquascaping, vi consigliamo l'associazione di 1 led bianca RAL + 1 led rosa RAL per un risultato e un tasso di crescita imbattibile delle vostre piante.

  • I fertilizzanti appositamente adattati per l'aquascaping sono raccomandati per l'uso settimanale; questi sono generalmente composti da azoto, ferro, ecc., ma chelati con EDTA. Questo chelatore ha il netto vantaggio di rendere bio-disponibile, cioè in una forma assimilabile dalle piante acquatiche, l'elemento aggiunto (azoto, ferro, ecc.).

    Il fertilizzante per aquascaping può essere suddiviso in 4 parti: il CO2 e il substrato da una parte, di cui non parleremo qui, poi il fertilizzante composto da macro-elementi (Azoto N, Fosforo P, Potassio K, Calcio Ca, Magnesio Mg e Zolfo S) e infine il fertilizzante composto da oligoelementi. Il fertilizzante composto da oligoelementi è spesso proposto sotto forma di miscela; gli oligoelementi indispensabili per le piante acquatiche sono: boro, cloro, cobalto, rame, ferro, manganese, molibdeno e zinco.

  • Gli strumenti per l'Aquascaping sono indispensabili per realizzare e mantenere un acquario in stile aquascaping o olandese. Infatti, è importante possedere pinzette adatte per piantare le piante nel substrato dell'acquario poiché le loro radici sono molto fragili. Gli Strumenti per l'Aquascaping offrono anche forbici appositamente progettate per la potatura delle vostre piante, anche le più delicate, nonché colla per piante che vi permette di fissare le piante su radici o su pietre.

  • Substrato per aquascaping: le caratteristiche di questi substrati condizionano la disponibilità dei micronutrienti. Un suolo a consistenza fine, di tipo argilloso, contiene spesso più oligoelementi assimilabili dalle piante rispetto a un suolo granuloso di tipo sabbioso. Anche la quantità di materia vegetale è importante: non deve essere né troppo bassa (meno del 2%) né troppo alta (più del 30%). Alcune caratteristiche come la temperatura o il pH determinano anche la disponibilità dei micronutrienti. Tuttavia, nonostante la presenza di un suolo ricco, possono manifestarsi carenze. Infatti, può accadere che alcuni minerali, pur essendo presenti nel suolo, siano male assimilati o per nulla. Questo fenomeno è spesso legato al pH del suolo. Fate riferimento alla categoria fertilizzanti per ulteriori informazioni.

    Vedi le Sabbie "tradizionali" d'acqua dolce

  • Test dell'acqua che ti permettono di misurare gli elementi essenziali per lo sviluppo delle tue piante in aquascaping.

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